Pitt ci parla di come essere perfetti a Phillip Island
Friday, 28 February 2020 03:45 GMT
L’ex vincitore nel WorldSBK e ora capotecnico di Michael van der Mark spiega ciò che serve per essere i migliori in Australia.
Due volte campione del mondo Supersport ma non solo: ora Andrew Pitt è capotecnico nel WorldSBK. Nel 2020 affianca Michael van der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Official Team) ma in Australia è di casa e rivela alcuni dettagli su come gestire al meglio le difficoltà della pista di Phillip Island.
‘A tutti piace l’Australia...’
“È fantastico essere qui! La pista è bellissima, i test sono andati bene e i piloti sono sempre veloci. C’è un bel clima, siamo arrivati qui prima dei test e della gara e abbiamo avuto modo di rilassarci. Oggi è venerdì ed è tempo di Prove Libere: è ora di fare sul serio!”.
‘Siamo pronti per correre’
“Il test è stato molto utile. Abbiamo fatto delle simulazioni di gara e controllato tutte le gomme. Anche se oggi è caduta la pioggia siamo già abbastanza pronti in vista della gara”.
‘Non stressare le gomme’
“Qui la gestione delle gomme ha un ruolo chiave! In gara non le avrai al 100% dal momento che tutti avranno problemi con gli pneumatici. Se sarai intelligente allora avrai comunque delle gomme in buone condizioni negli ultimi cinque giri”.
“Quattro stagioni in un giorno!”
“È così, le previsioni non davano pioggia che invece è arrivata già tre o quattro volte. Devi essere sempre pronto e per fortuna oggi è venerdì ma se dovesse succedere nei prossimi giorni allora la gara sarebbe una vera lotteria. Devi essere pronto a tutto su questo circuito!”.
Ripensando a quei momenti...
“Ho grandi ricordi collegati a quando correvo. Sono venuto qui molte volte. A tutti i ragazzi della squadra piace molto venire qui, è uno dei Round più belli di tutto l’anno!”
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